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Declinazioni del desiderio dello psicoanalista L’esperienza di Serge Cottet
edited by Adele Succetti

series Biblioteca di Attualità Lacaniana
year of publication 2020
pp. 208
ISBN paper version 9788878858312
ISBN pdf version 9788878858329
DOI 10.4000/books.res.5502

Serge Cottet, che i lettori italiani già conoscono per il suo libro Freud e il desiderio dello psicoanalista (Borla, Roma, 2011) è stato un importante psicoanalista lacaniano, membro dell’École de la Cause freudienne dal momento della sua fondazione, dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi e docente presso il Dipartimento di Psicoanalisi dell’Università di Parigi VIII. Per molti anni ha portato avanti, con alcuni colleghi fra i quali Francesca Biagi-Chai, la pratica della “presentazione dei malati” in ospedale e ha contribuito alla formazione dispensata nel Centro Psicoanalitico di Consultazioni e di Trattamento di Parigi.
Al di là di queste funzioni e dei relativi titoli, che indossava con assoluta leggerezza, Serge Cottet è stato un punto di riferimento importante per molti giovani che si sono formati alla psicoanalisi lacaniana, dagli anni ’80 al 2017, e che sono giunti a Parigi dall’America Latina, dall’Europa e da altri paesi del mondo.Con il suo impegno e con i suoi articoli, Serge Cottet mostra in atto che la psicoanalisi lacaniana, il suo discorso, la sua vitalità stessa dipendono dalla responsabilità e dal desiderio dell’analista, di ogni analista, uno per uno.
Di fronte al disagio contemporaneo, all’impero del capitalismo e della tecnocrazia scientifica, il suo rigore e il suo desiderio nella trasmissione della psicoanalisi lacaniana permettono l’apertura di uno spazio – vitale – di ascolto e di crescita.
Lacan cita l’esperienza dialettica in gioco nel Wilhelm Meister, in cui si riscontra una versione del linguaggio al contempo mortificante e vivificante.
Questa dialettica “aggancia ciascuno di noi ad un lembo di discorso più vivo della sua stessa vita, se è vero, come dice Goethe, che quando ‘ciò che è senza vita è vivente, può anche produrre la vita’ ”. Aggiunge poi: “di questo lembo di discorso ciascuno di noi […] è condannato […] a farsene alfabeto vivente”.
(“Gli anni di apprendimento della psicoanalisi”)


Prefazione
Loretta Biondi

Note della traduttrice

La seduta vista d’altrove

Freud analizzante

Lacan e l’a-Freud

Sul desiderio dell’analista nella passe

Freud e l’attualità del trauma

La bussola di Freud

Gli anni di apprendimento della psicoanalisi

Un occhio di troppo nel Bue macellato di Rembrandt

Demone meridiano e spinta costante

Lateralità dell’effetto terapeutico in psicoanalisi

Lo psicoanalista applicato

Elogio dell’analisi in lingua straniera

Fuoco sull’ordine simbolico

Semi della violenza

Il sesso debole degli adolescenti: sex-machine e mitologia del cuore

Il romanzo famigliare dei genitori

Freud e la sua attualità nel disagio della civiltà

Un ben-dire epistemologico

La filìa di Aristotele nel clima culturale

L’ipotesi continuista nelle psicosi

A proposito della nevrosi ossessiva femminile

Elevare il caso alla dignità del paradigma

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