year of publication 2021
pp. 264
ISBN paper version 9788878859968
ISBN pdf version 9788878859975
ISBN epub version 9788878859982
“Questo è un libro di cui c’era molto bisogno, che offre una prospettiva chiara, profonda e costruttiva su molti dei malesseri sociali, politici ed economici odierni.”
Anton Obholzer
psicoanalista e consulente organizzativo,
già direttore del Tavistock Centre di Londra
“Gli autori che sono stati riuniti in questo rilevante volume dimostrano come il terrorismo, la guerra, la crisi finanziaria e l’irresponsabilità aziendale debbano gran parte della loro ingestibilità alla dipendenza da motivazioni inconsce e all’operato di meccanismi nascosti.”
Ken Eisold
già Presidente dell’International Society for the Psychoanalytic Study of Organizations,
fondatore dell’Organization Program del William Alanson White Institute
“Questo libro straordinario dovrebbe convincere anche gli scettici più incalliti che la psicoanalisi non è morta! Esso dimostra chiaramente che è ben viva, vitale e interessata ai problemi più impegnativi che sfidano il mondo contemporaneo.”
Clare Huffington
consulente organizzativa, presidente dell’International Society
for the Psychoanalytic Study of Organizations
“Uno dei meriti di questo volume, e certo non il minore, è la capacità degli autori di integrare la psicoanalisi con le altre scienze sociali”
Gilles Amado
professore di Psicologia sociale delle organizzazioni
alla École des Hautes Études Commerciales di Parigi,
membro della Société Française de Psychothérapie Psychanalytique de Groupe
“Globale nella sua panoramica di autori e di casi di studio, Lo Sguardo della Psicoanalisi su un Mondo Turbolento riafferma la persistente rilevanza della psicoanalisi per la comprensione dell’odierna vita sociale, politica ed economica”.
Paul Hoggett
professore di Scienze Politiche e direttore del Centre for Psycho-Social Studies,
University of the West of England, Bristol
Halina Brunning, e` una psicologa clinica iscritta all’Albo degli Psicologi, ed esercita la libera professione come consulente d’organizzazione ed executive coach. Ha pubblicato numerosi lavori su argomenti clinici e organizzativi, e ha curato vari volumi, tra i quali Executive Coaching: Systems Psychodynamic Perspective (Karnac, 2006). Gestisce eventi formativi sul coaching in Europa e nel Regno Unito per HEC, the Coach Academy, Il Nodo group, Rasztow, BPS e altre istituzioni. E` membro associato della British Psychological Society, membro dell’International Society for the Psychoanalytic Study of Organizations (ISPSO), di OPUS, della Association of Coaching, membro fondatore del BPS Coaching Psychology Forum, e attualmente socia del Tavistock Consultancy Service, del Learning and Skills Improvement Service, e del National College for Leadership of Schools and Children’s Services. Cerca di integrare l’arte figurativa e la rappresentazione simbolica in tutto il suo lavoro professionale, inclusa la pratica clinica, quella consulenziale e quella del coaching.
Mario Perini, gia` presidente e co-fondatore dell’associazione Il Nodo group, consulente scientifico del programma italiano sulle Group Relations Conferences (“Seminari di Arona”), e` psichiatra, psicoanalista e consulente d’organizzazione, membro della Societa` Psicoanalitica Italiana, dell’International Psycho-Analytic Association (IPA) e dell’International Society for the Psychoanalytic Study of Organizations (ISPSO). Lavora come consulente nel settore pubblico, in quello aziendale e nell’impresa sociale, come docente nella formazione professionale e manageriale, e come psicoterapeuta e coach nella pratica privata. Professore di dinamiche di gruppo presso la Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute dell’Universita` di Torino, nel 2007 ha pubblicato il volume L’organizzazione nascosta.
Riconoscimenti
Il cast dei personaggi
Nota dei curatori
Halina Brunning e Mario Perini
Invito al dramma
Olya Khaleelee
Prologo. Il passato e il presente come prologo del futuro
James Krantz
ATTO PRIMO
SULLA GUERRA E SUL CONFLITTO
SCENA PRIMA. Un raggio di oscurità – comprendere la mente terroristica
H. Shmuel Erlich
SCENA SECONDA. “Si vis pacem para bellum”. Psicoanalisi, educazione alla pace e alfabetizzazione al conflitto
Mario Perini
SCENA TERZA. Psicoanalisi e relazioni internazionali: identitaà di gruppo allargato, traumi per mano dell’“altro” e trasmissione trans-generazionale del trauma
Vamik D. Volkan
ATTO SECONDO
LA CRISI FINANZIARIA E LA SCOMPARSA DEI CONTENITORI
SCENA QUARTA. Edipo Re alla Enron: leadership, conflitti edipici e collasso organizzativo
Mark Stein
SCENA QUINTA. Progetto narcisistico e declino organizzativo: il caso della General Motors
Howard S. Schwartz
SCENA SESTA. Dietro la crisi finanziaria
Burkard Sievers
ATTO TERZO
SULLA LEADERSHIP E SULL'ILLUSIONE DEL CONTENIMENTO
SCENA SETTIMA. Un’interpretazione dinamica dei funerali di Diana, principessa di Galles
Wesley Carr
SCENA OTTAVA. Il sogno postpartisan di Barack Obama: la leadership e i limiti della posizione depressiva
Laurence J. Gould
SCENA NONA. Immagini della leadership
Susan Long
Epilogo
Lionel Stapley