
anno di pubblicazione 2024
pp. 274
ISBN cartaceo 9791259933300
ISBN pdf 9791259933317
ISBN epub 9791259933324
Alla luce di uno specifico apparato teoretico e insieme ricostruttivo, questo libro indaga la possibilità di assumere la ‘letteratura’ come un sapere essenziale per l’articolarsi della stessa pratica filosofica.
Punto d’avvio del percorso è l’ipotesi che la riflessione specificamente filosofica intorno alla letteratura si sia sviluppata, in modo particolarmente eminente, nell’ambito del pensiero francese del primo dopoguerra, raggiungendo poi la sua massima espressione nel corso degli anni Sessanta. Muovendosi soprattutto all’interno di tali coordinate temporali, il volume restituisce e insieme problematizza – da un punto di vista tematico e metodologico – lo specifico contesto concettuale entro cui autori come Barthes, Blanchot, Beauvoir, Deleuze, Foucault, Merleau-Ponty, Paulhan e naturalmente Sartre, hanno elaborato, insieme ad altri, una serrata riflessione intorno alla letteratura, interessandosi di aspetti cruciali per la filosofia contemporanea, tra cui lo statuto del linguaggio e dell’esperienza.
Introduzione
La formazione di un problema
DOMANDA
1. Letteratura, scrittura, linguaggio
L’inchiesta di «Littérature» (Gide, Mary, Paulhan)
Tra Terrore e Retorica (Paulhan e Breton)
Nel giardino di Tarbes (Paulhan)
La possibilità della letteratura (Blanchot)
2. Letteratura, scrittura, politica
Il valore del gesto letterario (Blanchot)
Sul rapporto tra letteratura e storia (Barthes)
Due modi per dire l’engagement (Blanchot e Sartre)
Due modi per raccontare il reale (Sartre e Blanchot)
3. La letteratura in questione
“Che cos’è la letteratura?” (Sartre)
La domanda della letteratura (Blanchot)
Filosofia e letteratura (Merleau-Ponty)
L’esperienza filosofica della letteratura (Beauvoir)
SOGLIA
4. Un rapporto in tensione
Filosofia (e/o) letteratura (Sartre, Beauvoir, Merleau-Ponty)
La natura del linguaggio letterario (Merleau-Ponty)
La funzione della parola in letteratura (Merleau-Ponty)
139 Verso una filosofia della letteratura (Beauvoir, Merleau-Ponty, Sartre)
CAMPO
5. Una diagnosi del presente
Linguaggio, verità, soggetto (Foucault)
Il letterario e le esperienze-limite dell’esistenza (Foucault)
Il discorso della follia e il discorso della letteratura (Foucault)
L’esperienza medica e l’esperienza lirica (Foucault)
6. La dispersione della critica
Letteratura, linguaggio, opera (Foucault)
Critica, letteratura, scrittura (Foucault)
I segni della letteratura (Deleuze)
I segni della scrittura (Barthes)
7. Solo un discorso
Due invenzioni recenti (Foucault)
Io-qui-ora: l’extralinguistico della letteratura (Foucault)
Oltre l’autore (Barthes e Foucault)
Un segno del mondo (Foucault e Deleuze)
CONCLUSIONE
Verso nuovi percorsi
Bibliografia
Ringraziamenti
Indice dei nomi