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Erasmo da Rotterdam
Elisa Tinelli
Il disprezzo del mondo / De contemptu mundi

Testo latino con introduzione, traduzione, commento e indici a cura di Elisa Tinelli



collana CORONA PATRVM ERASMIANA
anno di pubblicazione 2025
pp. 208
ISBN cartaceo 9791259933287
ISBN pdf 9791259933294

Il De contemptu mundi si presenta come una lettera sollecitata a Erasmo da un monaco, Teodorico di Haarlem, desideroso di indurre suo nipote Iodoco ad abbracciare anch’egli la vita monastica. Nei primi undici capitoli – quelli che risalgono, verosimilmente, alla redazione originaria dell’opuscolo – l’autore dissemina tutti i luoghi comuni tradizionalmente messi a frutto nella letteratura in lode della vita monastica, della fuga dal secolo e del disprezzo del mondo. Il XII e ultimo capitolo, che Erasmo aggiunse quando l’opera andò in stampa nel 1521, si presenta come una ritrattazione dei contenuti svolti negli undici capitoli precedenti e rispecchia, dunque, le nuove idee nel frattempo maturate dall’autore in relazione alle tradizionali pretese di perfezione dello status monastico. Il trattatello diviene, così, un documento importante della tollerante apertura di Erasmo il quale, a differenza di Lutero, non rifiuta in toto l’istituto monastico e non ne propugna la dissoluzione ma intende rivendicare il ruolo dei laici e dell’Umanesimo laico nella cornice della società cristiana e, quando afferma che neppure il monastero è esente dai mali del mondo e che per essere veri cristiani non occorre affatto entrarvi e che, anzi, meglio è restarne fuori, marca un momento fondamentale di quel processo di secolarizzazione che, innescato dall’Umanesimo, ne rappresenta uno dei lasciti più alti, significativi e durevoli.


Elisa Tinelli, ricercatrice in Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Bari, si è dedicata all’esegesi della Commedia dantesca; ha svolto ricerche sulla tradizione letteraria latina e volgare dei secoli XV e XVI, pubblicando tra l’altro l’edizione critica del De optimo genere degende vite dell’umanista aretino Girolamo Aliotti e del dialogo Sileno di Girolamo Vida; ha indagato, inoltre, la letteratura politica d’età umanistico-rinascimentale, i libri di institutio e la ricezione italiana delle opere di Erasmo da Rotterdam, in particolare del dialogo Ciceronianus e dell’Institutio principis christiani, riservando particolare attenzione alle opere del poligrafo Ortensio Lando.

Introduzione

Nota al testo

Bibliografia

Desiderii Erasmi Roterodami, De contemptu mundi
Desiderio Erasmo da Rotterdam, Il disprezzo del mondo

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