con una prefazione di Alberto Negri, introduzione all’edizione italiana di Franco Cardini e una postfazione aggiornata di Pierre-Jean Luizard
anno di pubblicazione 2016
pp. 144
ISBN cartaceo 9788878854840
ISBN pdf 9788878854857
ISBN epub 9788878854864
«Lo scopo di questo libro è di spiegare il rapido successo dello Stato islamico e di capire come e perché le potenze occidentali sono cadute nella trappola che è stata tesa loro coinvolgendole nella sua guerra. Per fare ciò è indispensabile ripassare la Storia. Quella breve, con l’occupazione americana dell’Iraq, l’irruzione delle primavere arabe, ma anche quella estesa, con la genesi degli stati arabi creati sotto l’egida dei mandati britannici e francesi.
Perché sotto ai nostri occhi stiamo esattamente assistendo a un sovvertimento generale del Medio Oriente, per come lo conosciamo da circa un secolo, effetto diretto di un ritorno brutale – e tuttavia prevedibile – della Storia».
Contemporaneamente alla nuova edizione francese esce in italiano, corredata dagli interventi di Alberto Negri e Franco Cardini, l’opera molto discussa oltralpe di P.-J. Luizard, che ha voluto aggiornare l’analisi della manifestazione del Daesh sulla ribalta geopolitica con una nuova postfazione.
Prefazione
di Alberto Negri
Introduzione alla edizione italiana
di Franco Cardini
Introduzione
1. L’irruzione dello Stato islamico
1.1 Gli ingredienti di un successo
1.2 Uno “Stato” o un’“organizzazione terrorista”?
1.3 Internazionalizzare la guerra
2. Da Sykes-Picot ad al-Ya’rubia, il ritorno della Storia
2.1 Promesse tradite
2.2 Chimere panarabiste
3. In Iraq, uno stato contro la propria società
3.1 Stato-nazione arabo sul modello europeo o stato sunnita?
3.2 Alle origini della separazione sunniti/sciiti
3.3 Il ritorno sanguinoso della “questione irachena”
4. Lo stato siriano raggiunto dal confessionalismo
4.1 Un mosaico confessionale all'interno di angusti confini
4.2 Al-Asad, il regime autoritario e gli alauiti
5. Verso uno sconvolgimento del Medio Oriente?
5.1 Lo Stato islamico alle porte del Libano
5.2 Una Giordania impietrita
5.3 Arabia Saudita: il re è nudo
5.4 Turchia: Erdoğan preso nella sua stessa trappola
6. La trappola Daesh
6.1 Siria, Iraq: un’espansione parallela
6.2 La volontà dichiarata di costruire uno stato
6.3 Un futuro stato?
6.4 Propaganda e comunicazione: una grande ricercatezza
6.5 Il trattamento riservato alle minoranze come trappola
Conclusione
Riferimenti cronologici
Postfazione
di Pierre-Jean Luizard