
anno di pubblicazione 2024
pp. 140
ISBN cartaceo 9791259932563
ISBN pdf 9791259932570
Prendendo in esame il decennio 1756-1766 del pensiero di Kant, il volume ritaglia un percorso che attraversa le tematiche filosofiche della cosmologia, della metodologia e dell’epistemologia. Un’analisi attenta dei testi mostra che tali tematiche non si susseguono semplicemente nell’orizzonte del pensiero di Kant, ma si intrecciano e si modificano, talvolta imponendo limiti le une alle altre.
Dopo lo scritto accademico sulle monadi fisiche, Kant affronta la questione del metodo avviando una riforma della filosofia volta a liberare quest’ultima dai mondi-di-pensiero dei sistemi razionalistici.
Il paradosso di una metafisica che diviene tanto più folle quanto più tenta di spiegare razionalmente la follia dei visionari è il tema al centro dell’ultimo scritto kantiano trattato nel volume, del quale si dà un’interpretazione originale che tenta di risolvere molte delle difficoltà fino ad oggi sollevate dalla critica.
Abbreviazioni
Introduzione
I. Le monadi fisiche
1. Conciliare la metafisica e la geometria
2. La dinamica all’origine dello spazio
3. Sui tre modi di considerare una sostanza: localizzata, ubiqua, atopica
4. Quale futuro per la monadologia
II. La consuetudine linguistica
1. Il metodo analitico
2. Elementi di semiotica kantiana
3. Il nucleo ermeneutico della filosofia
4. Sul concetto di Redegebrauch
III. Neurofisiologia del visionario
1. Un testo controverso
2. Le tre voci del dramma
3. L’antitetica: filosofia e medicina
4. Il peso della speranza sulla bilancia del giudizio
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi