Sin dall’inizio del corso si profila l’intenzione da parte di Frank di realizzare un ciclo di lezioni che non si presenti come un ulteriore resoconto di storia della filosofia, di cui in tutta franchezza non avverte l’urgenza (e che di sicuro non avrebbe trovato disponibile il sottoscritto a un’opera di traduzione di queste dimensioni), per puntare viceversa l’attenzione su quegli aspetti del pensiero del filosofo di Leonberg che risultano ancora oggi carichi di un potenziale filosofico spendibile nell’attuale dibattito. Per Frank, per esempio, al di là della priorità ontologico-modale che Schelling assegna all’attualità (Wirklichkeit) rispetto alla possibilità e che costituisce di fatto l’asse fondamentale attorno a cui ruota la filosofia di Schelling, risulta inoltre decisiva la tesi dell’Identità di Natura e Spirito che porta con sé da un lato il tentativo di superare le contrapposizioni proprie della filosofia moderna, e dall’altro una conseguente teoria della predicazione che consente un indebolimento del principio di contraddizione, assai in linea con il contesto filosofico contemporaneo.