
pp. 208
ISBN cartaceo 9788878851580
ISBN pdf 9788878852297
ISBN epub 9788878852303
Cos’è il male? Come opera? Si può arrivare a sconfiggerlo? Il secolo scorso ha fatto emergere forme sistematiche e globali di dominio, di menzogna, di violenza, tanto da diffondere la credenza che esso sia invincibile. Eppure è possibile pensare a un cammino di liberazione per uscire sia dalla rassegnazione sia dalla complicità.
L’opera propone un percorso a partire dalle teorie critiche della società e della condizione umana che, nel corso del Novecento, hanno lavorato a un’analisi organica del male storicamente prodotto: dalla Scuola di Francoforte a Freud, da René Girard a Michel Foucault, da Hannah Arendt a Martin Buber. L’originalità del testo è nella ricerca di un dialogo tra prospettive diverse in vista di una visione integrata e, comunque, aperta, che invece di cedere alla tentazione di arrivare a un’unica teoria definitiva rimanda piuttosto alla responsabilità personale come chiave della risposta al male. Emerge l’umanità, nella sua forza e nella sua fragilità, capace di trovare nuove strade per non lasciare al male l’ultima parola: lucidità del pensiero, intelligenza della speranza, coraggio di agire con la creatività della nonviolenza.
Roberto Mancini (1958) è ordinario di Filosofia Teoretica all’Università di Macerata. È autore di numerosi testi filosofici e collabora con molte riviste scientifiche e divulgative.
Introduzione
1. L’idea di teoria critica
1. L’esperienza del male
2. Il risveglio della ragione
3. Un pensiero fedele
2. Il male nella natura: Sigmund Freud e la pulsione di morte
1. Guardare nel buio
2. Il dominio delle pulsioni
3. Ambiguità e inutilità dell’amore
4. La forza culturale della pulsione di morte
3. Il male nella razionalità: la Scuola di Francoforte e la critica del dominio
1. L’autocritica dell’illuminismo
2. Nella luce della redenzione
3. La rinuncia alla felicità
4. Il compimento del sistema di dominio
4. Il male nella cultura: René Girard e la violenza civilizzatrice
1. In principio era la violenza
2. Il male come linguaggio
3. La vittima rivelatrice
5. Il male nel potere: Michel Foucault e i regimi della verità
1. Il discorso del potere
2. Dalla sragione alla follia
3. Le istituzioni totali
4. Liberalismo e biopolitica
6. Il male alla fine della coscienza: Hannah Arendt e il totalitarismo che verrà
1. Vita e morte del pensiero
2. La disintegrazione come patologia moderna
3. La società dei morenti
7. Il male nell’anima: Martin Buber e l’autotentazione umana
1. L’esperienza dell’anima
2. Come ha inizio il male
3. L’enigma della scelta perversa
8. Verso una teoria critica integrata
1. Sulla conoscibilità del male
2. I criteri di compatibilità
3. Integrazione e fondazione
4. Progetti di ricerca
9. Teoria critica e rinascita etica
1. Il sistema di disintegrazione
2. L’etica come relazione maieutica
3. Un movimento per la giustizia intera
Conclusione