
pp. pp.478
ISBN cartaceo 9788870118414
La competitività dell'apparato produttivo italiano non dipende solo dalla sua intensità di capitale o dal suo livello tecnico, ma, significativamente, dal rapporto in cui esso sta con i suoi «contenitori socio-culturali concreti». Il fenomeno dei distretti industriali, con cui l'industria italiana è divenuta celebre nel mondo, esprime precisamente l'accoppiamento felice tra una struttura produttiva distribuita in una miriade di centri minori e le relative società locali. Questo è l'asse centrale attorno a cui si organizza il libro, che compendia i risultati di un'indagine che ha visto impegnati circa venti gruppi di ricerca, appartenenti ad altrettante Università italiane, per un periodo di quattro anni. Sulla base di quell'idea direttrice, ma con molta libertà d’interpretazione, i ricercatori hanno esplorato aspetti diversi dell'attività produttiva, al Nord, al Centro e al Sud del nostro paese, guardando principalmente alle piccole imprese, ma non senza prestare attenzione anche alle medie e alle grandi. Il quadro che emerge dal volume è un caleidoscopio di situazioni in continuo cambiamento, che conferma la ben nota vitalità dell'industria italiana.
Giacomo Becattini (Firenze, 1927), professore emerito di Economia politica dell’Università di Firenze, socio delle accademie dei Lincei, dei Georgofili e «La Colombaria», già presidente della Società italiana degli economisti e socio onorario di Trinity Hall (Cambridge), ha ricevuto numerosi premi e l’Università di Urbino gli ha conferito (2003) la laurea honoris causa. Noto per i suoi lavori sul pensiero economico britannico dell’Ottocento, sul distretto industriale e sullo sviluppo economico della Toscana, ha pubblicato numerosi libri e saggi alcuni dei quali tradotti in più di una lingua straniera. Per i nostri tipi ha pubblicato: Il caleidoscopio dello sviluppo locale (con M. Bellandi, G. Dei Ottati, F. Sforzi), Lezioni sullo sviluppo locale (con F. Sforzi) e dirige la rivista, ormai non più in pubblicazione, «Sviluppo locale».
INTRODUZIONE
Metafore e vecchi strumenti. Ovvero: della difficoltà d'introdurre «il territorio» nell'analisi socioeconomica
di Giacomo Becattini
Per una «rilettura territoriale delle trasformazioni dell'economia italiana»: cronaca di un progetto
di Marco Bellandi e Gabi Dei Ottati
La molteplicità dei sentieri di sviluppo locale
di Marco Bellandi e Fabio Sforzi
PARTE PRIMA – CONDIZIONI LOCALI DELLO SVILUPPO ECONOMICO ITALIANO
Relazioni locali e sovra-locali nell'industrializzazione italiana
di Silvio Goglio
Le radici mezzadrili dell'industrializzazione leggera
di Francesco Musotti
Industrializzazione leggera e mobilità del lavoro in una regione industriale
di Serafino Pitingaro, Giuseppe Tattara e Mario Volpe
La vitalità dell'impresa famigliare nel Mezzogiorno
di Nicoletta Stame
Modelli di relazioni imprenditoriali in alcune realtà locali meridionali
di Liliana Bàculo
Una modellizzazione del distretto industriale e della sua evoluzione
di Giuseppe Folloni e Gianluigi Gorla
I livelli di governo delle politiche di sviluppo locale
di Gioacchino Garofoli
PARTE SECONDA – TRASFORMAZIONI LOCALI E STRUTTURE PRODUTTIVE
Trasformazioni produttive nei sistemi locali delle Marche
di Massimo Tamberi
La media impresa «distrettuale» fra tradizione e innovazione
di Patrizia Zagnoli
Competitività e rapporti fra imprese: esperienze meridionali a confronto
di Alfredo Del Monte e Anna Giunta
La rivalutazione locale della ruralità
di Claudio Cecchi
Sistemi locali agroindustriali e investimenti esterni in alcune realtà meridionali
di Sergio Vellante
Il ruolo degli «enti bilaterali» nell'offerta di servizi pubblici alle imprese
di Michele Bagella, Leonardo Becchetti e Germana Corrado
Nuove tecnologie di comunicazione e cambiamento locale
di Alberto Bramanti
PARTE TERZA – SVILUPPO LOCALE E SISTEMI LOCALI D’IMPRESA
I sistemi locali manifatturieri in Italia 1991-1996
di Giovanni Solinas e Daniele Baroni
Rassegna bibliografica sullo sviluppo locale e sui sistemi locali di piccola e media impresa in Italia
di Nicoletta Tessieri